Eregion

Ormai vi sto assillando con questa storia delle band che prendono il nome, e ispirazione, dal mondo della grande letteratura fantasy, ma questa è la prova di quello che dicevo in questo vecchio articolo di un po’di tempo fa che potete rileggere cliccando qui ; oggi parlerò di una band Power Metal piemontese che prende il nome da una regione di Arda (l’universo creato da Tolkien), gli Eregion.
Suonano un Power Metal molto epico, con ritmiche e melodie che ricordano (e narrano) grandi gesta di valorosi guerrieri; ecco ! La loro musica la si può riassumere così: una gloriosa battaglia !

“Age of Heroes” è il loro secondo full-lenght che segue il buon lavoro di “Lord of War”. Seppur con una spigolosità per una pronuncia inglese un pò dura, gli Eregion fanno un lavoro straordinario per le atmosfere che riescono a rievocare.
Ma andiamo con ordine e parliamo di questo disco track-by-track.

Il viaggio inizia con “Sacred Woods”, una intro che crea il giusto hype per i brani successivi.
Una chitarra annuncia “Wings of Eagle” (di cui potete vedere il lyric video qui), un brano che ha una forte carica epica che ci seguirà per i prossimi undici brani.
“Jotanheim” e “Stolen Hammer” sono due canzoni con un buonissimo riff e, quest’ultima, ha anche una buona parte melodica; nell’arrangiamento si possono apprezzare i violini e il coro che riesce bene a sottolineare l’imprinting epico.
“Ascalon Siege and Demise” ci fa entrare nell’headbanging selvaggio grazie anche a quella chitarra che non solo stuzzica il nostro lato rockeggiante ma che fa anche da splendida cornice ad un arrangiamento ben fatto, complice anche di una ending melodica davvero bella !.
Con il brano successivo credo si possa sentire una sorta di cambio di attitudine, mi spiego meglio: nei brani successivi vengono utilizzati dei cori semplici che risultano perfetti per i live e che il sottoscrivente, apprezza moltissimo.
“Hands of Aesir” la cui tematica vichinga è palese dal titolo, è il primo brano dell’album a sperimentare quel “Oh ! Oh !” che fa immediatamente presa e che dal vivo sarà sicuramente un valore aggiunto.

Come ogni buon disco Metal ci vuole una ballata ed ecco infatti subentrare “Balders Bane”, una canzone che si divide in due parti; mentre la prima parte è una bellissima strumentale, la seconda parte è più incisiva e dona emozioni degne di una ballad !
“Hermod the Brave” ci fa ripiombare nel vero spirito degli Eregion !
Un bel pezzo Power Metal con un ritornello davvero bello e incalzante.
Poi passiamo da “I Hel” e “New Order” fino alla magnifica conclusione con “O-Hey O-Ho”; quest’ultima suona come se fosse messa appositamente alla fine, come se fosse la ciliegina finale ad un album davvero ben fatto !

Gli Eregion sono una band davvero interessante che fonde la potenza del Power Metal, con sonorità Folk e le tematiche epiche, il giusto mix che ci fa apprezzare ancora di più un lavoro davvero buono.

In alto le corna 🤘🤘

Consueti link:

Foto prese dalla pagina Facebook della band

I commenti sono chiusi.

Crea un sito web o un blog su WordPress.com

Su ↑